Nella fisiologia orientale la circolazione dell’energia
avviene tramite un sistema paragonabile a quello del sangue e della linfa, i
cui canali, invece che vene, arterie o vasi linfatici, si chiamano Nadi che significa “flusso/corrente”.
All’incrocio di due Nadi si
trova un Chakra.
Riconosciamo tre Nadi
principali chiamate in sanscrito rispettivamente:
- Ida.
- Pingala.
- Sushumna.
Collocate dalla base del tronco all’apice del capo e
rappresentano rispettivamente l’energia lunare, femminile, l’energia solare ,
maschile e la loro sintesi.
Possiamo immaginare Ida e Pingala come due serpenti che si inerpicano lungo
Sushumna intersecandosi per 7 volte come il bastone alato (caduceo) del Dio
Mercurio.
Ei 7 punti in cui le tre Nadi
si incontrano ci sono i 7 Cakra in cui operano
tutte le discipline olistiche quali indicano, nella cattiva circolazione
dell’energia tutti i disturbi che possono affliggerci.
Le più antiche rappresentazioni e descrizioni dei Cakra si trovano nei Veda,
libri Sacri dell’Induismo.
I Veda sono una raccolta
di testi considerati i più antichi in
assoluto nell’ambito delle tradizioni spirituali. Il termine in sanscrito
significa “Conoscenza”.
I Veda non hanno un autore
unico e riconosciuto ma, secondo la tradizione, sarebbero stati rivelati di era
in era a particolari veggenti (chiamati rishi) che ne hanno poi tramandato i
contenuti.
I libri dei Veda sono 4:
-
Rig Veda è il più antico e il più importante per
la crescita spirituale, contiene delle “preghiere”, dei brevi componimenti in
forma poetica che celebrano i sacri nomi delle divinità induiste.
-
Yajur Veda è il libro delle parole cerimoniali,
delle “formule magiche” che il sacerdote induista deve recitare durante
particolari riti sacrificali. È in parte in versi e in parte in prosa e ne
esistono due versioni, il Krsna Yajurveda (Yajurveda nero) e il Sukla Yajurveda
(Yajurveda bianco). È una sorta di trattato sulla musica, con particolare
attenzione alle melodie e contiene i Mantra che devono essere vibrati durante
le cerimonie e i sacrifici. Il potere del suono è parte integrante della
liturgia induista.
-
Atharva Veda è il più recente dei quattro libri ed è un compendio di medicina e formule
magiche di guarigione, dove si trovano i primi accenni dell’Ayurveda, l’arte
medica indiana. È in questo libro che compare il concetto di Cakra e della
concezione olistica dell’essere umano e nascono i presupposti della fisiologia
indiana.
Bisogna aspettare, però,
Patanjali, il “fondatore” della filosofia yoga (200-300 a.C.) per
trovare una descrizione teorica e pratica della circolazione energetica e dei
Cakra.
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