martedì 5 novembre 2013

Flussi di energia e cakra


Flussi di energia e Cakra

Nella fisiologia orientale la circolazione dell’energia avviene tramite un sistema paragonabile a quello del sangue e della linfa, i cui canali, invece che vene, arterie o vasi linfatici, si chiamano Nadi che significa “flusso/corrente”.
All’incrocio di due Nadi si trova un Chakra.
Riconosciamo tre Nadi principali chiamate in sanscrito rispettivamente:
-       Ida.
-       Pingala.
-       Sushumna.
Collocate dalla base del tronco all’apice del capo e rappresentano rispettivamente l’energia lunare, femminile, l’energia solare , maschile e la loro sintesi.
Possiamo immaginare Ida e Pingala come due serpenti che si inerpicano lungo Sushumna intersecandosi per 7 volte come il bastone alato (caduceo) del Dio Mercurio.
Ei 7 punti in cui le tre Nadi si incontrano ci sono i 7 Cakra in cui operano tutte le discipline olistiche quali indicano, nella cattiva circolazione dell’energia tutti i disturbi che possono affliggerci.
Le più antiche rappresentazioni e descrizioni dei Cakra si trovano nei Veda, libri Sacri dell’Induismo.
I Veda sono una raccolta di testi considerati i più antichi  in assoluto nell’ambito delle tradizioni spirituali. Il termine in sanscrito significa “Conoscenza”.
I Veda non hanno un autore unico e riconosciuto ma, secondo la tradizione, sarebbero stati rivelati di era in era a particolari veggenti (chiamati rishi) che ne hanno poi tramandato i contenuti.



I libri dei Veda sono 4:
-       Rig Veda è il più antico e il più importante per la crescita spirituale, contiene delle “preghiere”, dei brevi componimenti in forma poetica che celebrano i sacri nomi delle divinità induiste.

-       Yajur Veda è il libro delle parole cerimoniali, delle “formule magiche” che il sacerdote induista deve recitare durante particolari riti sacrificali. È in parte in versi e in parte in prosa e ne esistono due versioni, il Krsna Yajurveda (Yajurveda nero) e il Sukla Yajurveda (Yajurveda bianco). È una sorta di trattato sulla musica, con particolare attenzione alle melodie e contiene i Mantra che devono essere vibrati durante le cerimonie e i sacrifici. Il potere del suono è parte integrante della liturgia induista.


-       Atharva Veda è il più recente dei quattro libri  ed è un compendio di medicina e formule magiche di guarigione, dove si trovano i primi accenni dell’Ayurveda, l’arte medica indiana. È in questo libro che compare il concetto di Cakra e della concezione olistica dell’essere umano e nascono i presupposti della fisiologia indiana.


Bisogna aspettare, però,  Patanjali, il “fondatore” della filosofia yoga (200-300 a.C.) per trovare una descrizione teorica e pratica della circolazione energetica e dei Cakra. 

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