Ajna
Dal
Sanscrito Ajna “conoscere,
percpire, comandare”.
Il
sesto cakra è localizzato al centro della fronte, proprio tra le sopracciglia.
Ajna si
trova alla confluenza di Ida, Pingala e Sushumna, divise sul piano della
materia da Muladhara e che qui si riuniscono dopo aver compiuto il loro
percorso attraverso tutti i cakra.
Il
colore associato ad Ajna, l’indaco
rappresenta appunto, questa sintesi perché è un blu tendente al viola, somma
del blu e del rosso.
La
strutturazione di Ajna avviene in un’età
compresa fra i 36 ed i 42 anni, è la sede delle più elevate facoltà mentali, il
centro dove l’energia proveniente dai cakra sottostanti si manifesta in
consapevolezza.
È in
questo cakra che risiede il nostro “Maestro Interiore”, ed è da qui che fa
sentire la sua Voce nel cakra del cuore, ci svela la nostra Natura Divina.
Ajna
rappresenta l’organo del sesto senso e dell’intuizione, ci rende illuminati
dalla consapevolezza della nostra divinità e da una sempre più accentuata
trasformazione dell’Ego.
Il
Demone di Ajna è l’Illusione.
Quando
Ajna è equilibrato regnano lucidità, chiarezza di idee, coerenza, misura,
apertura mentale. Siamo in grado di accettare le intuizioni, di utilizzarle con
saggezza il “sesto senso”, abbiamo una visione completa ed armonica della
realtà.
I
principali sintomi del disequilibrio di Ajna sono:
-
Razionalità
esasperata come unico metro di realtà.
-
Tendenza
all’analisi “scientifica” di ogni aspetto della vita.
-
Arroganza
intellettuale, dogmatismo.
-
Scarsa
capacità di controllare desideri ed emozioni.
-
Materialismo
estremo.
-
Fanatismo.
-
Deliri
mistici.
-
Integralismo.
-
Confusione.
-
Influenzabilità,
assenza di idee proprie.
-
Tendenza
all’isolamento.
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